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XXXIII ciclo

Stefania Cappellini

Stefania Cappellini si laurea con lode in Lettere Moderne a Pisa nel 2004, con una tesi dal titolo La «trilogia sul potere» di Giuliano Montaldo, relatore il professor Lorenzo Cuccu.

Dal 2007 al 2009 frequenta la SSIS Toscana e si abilita come insegnante di Storia dell’arte e di Sostegno per la scuola secondaria superiore.

Da allora lavora come docente in vari istituti della provincia di Pisa e nel 2015 entra in ruolo.

Titolo del progetto (provvisorio): La narrazione del carcere nel cinema italiano del nuovo millennio.

Il tema del carcere non è nuovo nella tradizione del cinema italiano, tuttavia negli ultimi venti anni si è assistito ad una intensificazione della sua frequenza in opere di fiction e di post-fiction. Questo fenomeno apre a domande non solo di natura critica o estetica e può quindi essere letto e spiegato mettendo in campo discipline anche diverse (dalla sociologia all’antropologia visuale e alla psicologia, solo per citarne alcune). L’orizzonte della presente ricerca tuttavia intende limitarsi all’ambito della teoria del film e parte da una prima domanda, ovvero se la presenza e la ricorrenza di questo argomento permettano che si possa parlare di un vero e proprio genere carcerario o solo di un filone tematico e, quale che sia la risposta, se esistano e quali siano le marche di questo tipo di racconto. Per fare questo, dopo una scrupolosa ed esaustiva ricognizione sulle opere italiane che possono confluire nello studio ci si propone di delineare il corpus definitivo di quelle da analizzare, scegliere per queste una metodologia di analisi che si presti alla lettura, collocare tali film in rapporto con il contemporaneo contesto italiano (in particolare con il cinema del reale) ed europeo.

La scelta stessa del tema e il modo in cui è stato declinato fino ad oggi nella produzione presa in esame chiamano in causa alcuni concetti (testimonialitá, etica della forma e intermadialitá) che sono al centro del dibattito odierno sul cinema e che si cercherá di studiare secondo una prospettiva filosofica e teorica.

Ultimo aggiornamento

13.06.2023

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