XXXIII ciclo
Laureata presso l'Università degli Studi di Milano con argomenti di ricerca sul Movimento di Corrente e sulla storia delle riviste moderniste in Francia negli anni tra le due guerre, dal 2016 ha assunto l’incarico di Conservatore degli archivi e Responsabile della Segreteria Scientifica della Fondazione Corrente di Milano. Dal 2010 collabora con enti pubblici e privati per l’organizzazione di mostre e progetti di valorizzazione del patrimonio artistico. Scrive per diverse testate giornalistiche.
Tesi di laurea magistrale: Contributi sull’arte astratta negli anni Trenta: la rivista “Cercle et Carré”, Università degli Studi di Milano, 6 luglio 2016, relatore Prof. Paolo Rusconi, correlatore Prof. Antonello Negri
Tesi di laurea triennale: Tra “Palcoscenico e Corrente”, due proposte di scenografia: Luigi Veronesi e Piero Gauli, Università degli Studi di Milano, 10 marzo 2010, relatore Prof. Paolo Rusconi
Progetto di ricerca: “Abstraction-Création”, contributi sull’arte astratta in Europa negli anni Trenta, tutor prof. Mattia Patti
La ricerca si concentra sul gruppo artistico internazionale Abstraction-Création (1931-1936) nel quadro degli studi volti ad approfondire le formazioni non figurative parigine degli anni '30. A partire dagli anni '70, l’attività di Abstraction-Création è stata citata a più riprese nella storiografia sull’arte tra le due guerre ma non approfonditamente per quanto concerne la struttura, gli obiettivi culturali e politici, l’attività editoriale nel suo complesso ed il contesto di gallerie, collezionisti e critici che gravitavano intorno al gruppo, obiettivo del progetto di ricerca.
Attraverso lo studio di fonti originali, oggi disponibili per la consultazione negli archivi degli artisti membri del direttivo dell’associazione – in particolare Jean Hélion, Albert Gleizes, Auguste Herbin - ed un'analisi teorica e storica dell’attività di Abstraction-Création, la ricerca fornisce una panoramica della struttura organizzativa dell’associazione e discute il ruolo della stessa nel contesto dell’epoca, i principali temi del dibattito artistico ed il rapporto con il Surrealismo.
Non ultimo, lo studio della fortuna critica di Abstraction-Création analizza la ricezione delle tendenze moderniste in Europa dagli anni ’30 al primo dopoguerra, in un contesto che vedeva operare in Francia tra il 1946 ed il 1956 il Salon des Realites Nouvelles ed un rinnovato interesse del mercato per l’arte geometrica, per arrivare fino agli anni ’70, con la nascita di nuovi gruppi e tendenze artistiche che guardano ad Abstraction-Création come gruppo pionieristico.
Ultimo aggiornamento
13.06.2023