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Entro il 15 luglio

Call for papers per il III Convegno internazionale di studi del Dottorato di ricerca PEGASO: Effetto Belle Époque: cinema, immaginario, serialità

Entro il 15 luglio

A cura di: Sara Casoli, Cristina Jandelli, Anna Masecchia
Segreteria organizzativa: Lara Lensi, Davide Tovani
3-4 dicembre 2025 - Firenze, Dipartimento SAGAS
Call for papers
Con Belle Époque si designa un periodo culturale, sociale, mediale e artistico ben preciso, compreso tra il 1890 e il 1914. Bancquart (1997) ha usato come immagine quella di “festival della vita” per tradurre l’entusiasmo, l’euforia, la frivolezza e la rivoluzione dei costumi (Rearick 1985) caratteristici di quest’epoca. Eppure, la Belle Époque è stata anche “fin de siècle”, un’espressione che condensa il profondo senso di decadenza e crisi che l’ha caratterizzata. Effervescente e al contempo idiosincratica ed “inquieta” (Houte 2022), essa ha visto infatti la società occidentale danzare sull’orlo dell’abisso. In tale contesto emerge una particolare cultura mediale (Durrand 1999) che ridefinisce le pratiche culturali del tempo in termini di svago e di mercato, incorporando in varie forme testuali, più o meno popolari, e attraverso altrettanto vari media, sia le spinte del positivismo e dell’euforia modernista-avanguardistica, sia quelle più distruttive del suo decadimento. Il cinema, in questo scenario, intrattiene un rapporto privilegiato con la Belle Époque, non solo nascendo nel suo grembo ma condensandone lo spirito del tempo e rendendo popolare una modernità progettata dalle élite culturali e artistiche del tempo.
Sperimentazioni, innovazioni, mescolamenti di stili estetico-narrativi e forme della cultura di massa trovano terreno fertile nel cinema, che mette in scena una realtà immaginata e trasfigurata, rifrangendone luci – gli sviluppi artistici e letterari, la frenesia di vivere, lo sviluppo della cultura popolare – e ombre – la criminalità, gli omicidi, le lotte politiche, di classe e di genere.
Analogamente, la serialità – elemento centrale delle culture mediali, come sottolinea Letourneux (2017), affermatasi a partire dalla Belle Époque – si configura come uno strumento privilegiato per indagare le riformulazioni estetiche delle trasformazioni economiche e culturali che hanno segnato questo periodo storico. Tanto i serial cinematografici dell’epoca quanto la serialità televisiva contemporanea che rievoca quel contesto storico, offrono infatti un’importante occasione di riflessione sui fenomeni culturali ed estetici che hanno contraddistinto quella stagione – dalla globalizzazione dell’immaginario, alle logiche industriali di produzione, al sensazionalismo, fino alla cultura di massa – e sulla loro persistente eredità nel presente.
Cinema e serialità si presentano però non solo come prisma eccezionale per scomporre e riflettere sulle diverse anime della Belle Époque, ma anche per ragionare sull’eredità culturale e artistica di quest’epoca, oggi ancora viva nell’immaginario globale e ancora inquieta, capace di suscitare un effetto e di farci riflettere su temi e questioni che, pur collocati storicamente nel passato, risuonano prepotentemente nel nostro presente.
Per ragionare sulla Belle Époque in un’ottica intermediale, transnazionale e trans-storica, riflettendo su come questo periodo storico e culturale abbia rappresentato e ancora rappresenti un punto di coalescenza unico tra diverse istanze culturali, artistiche e mediali, il convegno “Effetto Belle Époque: cinema, immaginario, serialità” sollecita interventi transdisciplinari che, a partire da casi di studio contemporanei a questo periodo storico-culturale e/o successivi, aiutino a riflettere sui seguenti argomenti:
  • Immaginario estetico tra letteratura, arti visive e performative
  • Immaginario tecnologico: positivismo e dégénérescence
  • Modernità, movimento, euforia
  • Cultura mediale, cultura visuale
  • Donne e modernità: luci e ombre
  • Ambientazione, costumi, scenografie
  • La città moderna come spazio simbolico e narrativo
  • Crime, società e il lato oscuro della Belle Époque
  • Il mostruoso, il doppio, il fantastico
  • Riletture contemporanee, cinematografiche e/o televisive dell’immaginario Belle Époque
Le proposte di intervento (abstract di 250 parole, 3-5 parole chiave, due titoli di riferimento e una breve nota biografica) dovranno essere inviate a effettobelleepoque@gmail.com entro il 15 luglio 2025.
La lingua principale del convegno è l’italiano, ma si accettano interventi anche in inglese e francese.
N.B. Il convegno non prevede nessun costo di iscrizione ma tutte le spese sono a carico dei partecipanti.

20 Maggio 2025

 

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